Cosa Facciamo

Le attività

Ogni anno scolastico ha una programmazione educativo-didattica differente che si articola in percorsi di apprendimento: questi ultimi seguono l’argomento-tema dell’anno, che ha come protagonista uno sfondo integratore scelto dagli Insegnanti (un animale, un personaggio fantastico, un elemento della natura, una storia, ecc…) sul quale si fondano tutte le attività. La programmazione è inoltre arricchita da alcuni laboratori che sono svolti con cadenza settimanale. Nel corso di ogni anno scolastico, per l’ampliamento dell’offerta formativa, accanto alle attività didattiche ed ai laboratori vengono proposti dei Progetti, alcuni dei quali gestiti da esperti esterni.

Laboratori:

Continuità con la scuola primaria

Il progetto nasce dalla necessità di favorire un passaggio sereno da un’istituzione educativa all’altra e stabilire un collegamento con attività comuni ai due ordini di scuola, dove ciascuno possa trovare spazio per esprimersi e sentire riconosciuti i propri bisogni emotivi, affettivi, di identità. Si favorisce la dimensione di gruppo che diventa occasione di nuovi apprendimenti in situazione di collaborazione e di aiuto reciproco, dove ogni bambino/a è risorsa per il gruppo. Il lavoro di raccordo tra la scuola dell'infanzia e la scuola primaria mira a costruire una continuità che tenga in considerazione l' importanza dei diversi linguaggi di espressione, dello stile personale di ciascuno, delle competenze già acquisite, di conoscere il nuovo ambiente e le persone in un clima stimolante e sereno. Il progetto prevede una serie d’incontri con tutte le Insegnanti che si occuperanno della futura classe prima; con loro i bambini svolgeranno differenti attività: motorio-espressive, grafico-creative, logico-matematiche e plastiche. Potrebbero inoltre essere organizzate uscite didattiche sul territorio in tema con l‘argomento stabilito dalle Insegnanti nel progetto. I protagonisti di queste attività sono i bambini dell’ultimo anno di Scuola dell’Infanzia e quelli della classe prima.

Letto-scrittura

Il progetto nasce dal desiderio di accompagnare i bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia alla scoperta del codice scritto e di  offrire  la possibilità di consolidare, potenziare e ampliare le conoscenze e le abilità linguistiche già costruite per giungere ad una più sicura padronanza della lingua italiana e ad un primo contatto con la “lingua scritta”. I bambini vivono immersi in un universo di parole poiché  le trovano sui prodotti di cucina, sulle magliette, per le strade, sullo  schermo televisivo, sui giocattoli, sui libri ed elaborano una loro personale interpretazione: accompagnare il bambino nella scoperta del linguaggio scritto significa aiutarlo ad acquisire gli strumenti per comprendere la realtà in cui vive. Le esperienze proposte hanno come finalità il destare nel bambino curiosità e motivazione per il linguaggio scritto, oltre all’acquisizione dei prerequisiti necessari per poter affrontare in seguito, con successo, l’apprendimento della lettura e della scrittura.

Obiettivi specifici:

  • cogliere rime ed assonanze fonetiche
  • ascoltare e ripetere filastrocche
  • arricchire il repertorio linguistico
  • giocare con le parole
  • promuovere la collaborazione nel piccolo gruppo per arrivare ad una     conoscenza comune
  • individuare parole simili, confrontarle, trovare differenze o somiglianze
  • stabilire l’associazione immagine-parola
  • differenziare parole scritte da immagini

Inglese

Il gioco ed il divertimento sono gli strumenti migliori per trasmettere un messaggio educativo: le tecniche di animazione proposte  sono atte ad agevolare nel bambino l’apprendimento di una lingua differente dalla propria. A partire dalla constatazione che i bambini si muovono in una dimensione di eventi ed esperienze concrete, la metodologia proposta è basata su attività, giochi, elementi fantastici e narrativi legati al vissuto personale, alle conoscenze, agli interessi, alle routines giornaliere; per questo i vocaboli in lingua inglese proposti corrispondono al lessico comunemente usato dai bambini. Giocare con le parole, al di là del significato, vuol dire fare ginnastica con la lingua per mantenerla in forma; queste modalità di apprendimento che i bambini utilizzano per imparare la lingua materna sono le stesse impiegate per imparare una seconda lingua. Tenendo in grande considerazione l’ambiente di apprendimento, l’insegnante sarà attento a creare un clima piacevole, coinvolgente e magico nel quale, tramite il gioco e la drammatizzazione, o con l’ausilio del puppet (pupazzo inglese) si svilupperà l’insegnamento di filastrocche, canzoni, dialoghi, danze.

Corpo e movimento

L’attività psicomotoria consente ai bambini di mettere in moto contemporaneamente corpo, emozioni e  pensieri in maniera fluida, unitaria. Il bambino è posto nella condizione di sviluppare una consapevolezza del proprio corpo in relazione all’altro e all’uso degli oggetti. L’obiettivo è di permettergli di esplorare, sperimentare e approfondire la propria relazione con il mondo che lo circonda, nella direzione di uno sviluppo psicofisico armonioso. L’attività psicomotoria con i suoi tempi, i suoi spazi e materiali permette di favorire l’accoglienza di ciascun componente del gruppo e ha come denominatore comune il corpo che, con il suo linguaggio universale, crea un terreno comune in cui i bambini ricercano la loro potenzialità nell’azione e nel movimento. I bambini che non conoscono l'italiano trovano in questo laboratorio un'occasione per essere loro stessi in modo autentico. Non occorre sapere parlare italiano per comunicare, c'è il corpo, ci sono vari materiali, c'è uno spazio adeguato.

Obiettivi specifici:

  • realizzare attività sportive in ambito scolastico per favorire i processi di crescita utili allo sviluppo armonico e al senso di appartenenza
  • consolidare e potenziare le attività motorie di base in situazioni diversificate
  • partecipare attivamente e con piacere alle esperienze motorie in un percorso di benessere
  • essere in grado di comunicare attraverso posture, gesti e azioni
  • partecipare ai giochi motori rispettando i compagni e le regole

Le uscite

Le uscite didattiche, le visite guidate e i viaggi d’istruzione sono  funzionali agli obiettivi educativi, didattici e culturali della Scuola e fanno parte integrante della programmazione educativa, didattica e formativa. Esse possono contribuire a migliorare il livello di socializzazione tra bambini e tra bambini ed insegnanti, sviluppare il senso di responsabilità ed autonomia, sviluppare un’educazione ecologica  ed ambientale. Oltre alla visita di istruzione di fine anno, che coinvolge tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia, si potranno effettuare altre uscite sul territorio differenziate per fasce di età.